CAGLIARI. Mentre la ruota panoramica di 45 metri continua a girare le piccole attrazioni per bambini rimangono ancora ferme.
Succede a Cagliari in uno spazio dell’Autorità portuale: la ruota panoramica che avrebbe dovuto lasciare il capoluogo lo scorso 24 ottobre, rimarrà fino al prossimo 10 gennaio. Resta al palo, invece, il lavoro di sei famiglie cagliaritane che hanno chiesto l’autorizzazione per occupare diversi spazi, comunali e no. Fino ad oggi hanno ricevuto solo dinieghi.
“Il Comune non ha aree agibili per lo spettacolo viaggiante”, spiega Omar Mura, della ditta Mura, “e neanche aree per singole giostrine nelle piazze comunali. A oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta per capire se le aree ci sono oppure no”. La richiesta è arrivata per il giardino sotto le mura, il parco della Musica, piazza Giovanni, piazza Garibaldi e piazza Del Carmine. Ma anche per Su Siccu. La risposta in sostanza è sempre stata “no, non potete lavorare”. “
Da parte dell’Autorità portuale ci viene sempre dato il diniego”, precisa Mura. Eppure c’è una ruota panoramica nell’area dell’autorità portuale che continua a girare. “Anche loro poveracci, hanno ricevuto un’autorizzazione ma hanno subito i danni della pandemia, e se dovessero avere una proroga, mi auguro che rientrino nelle spese, però anche lì l’autorità portuale fa figli e figliastri”, dice Mura, “a me è stato detto detto che non si poteva concedere l’area perché avevano altre intenzioni, ma ad oggi non è stato fatto nulla. Avevo anche proposto di pagare il canone anche solo per il mese di dicembre”.