CAGLIARI. Assalto alla stazione di Cagliari per i tamponi gratis. Soprattutto i no vax oggi hanno approfittato della postazione allestita dalla Croce Rossa in collaborazione con il Comune di Cagliari - che ha finanziato l’iniziativa con 50mila euro - e l’Ats, che ha messo a disposizione i tamponi.
In piazza Matteotti, la Croce Rossa rimarrà fino al 31 dicembre. Il lunedì, martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 14, e il mercoledì e venerdì dalle 14 alle 19.
Dal 15 ottobre scorso bisogna avere il green pass anche per lavorare. Ed è per questo che oggi, giorno in cui è ripartita l’attività della Croce Rossa, chi non ha la carta verde si è presentato alla stazione. Tanto che chi si è arrivato alle 11 circa o dopo, è stato invitato a ripresentarsi domani, tamponi e operatori non sarebbero bastati per soddisfare tutte le richieste.
“In cinque ore non riusciamo a fare più di 260 tamponi”, spiega Fernanda Loche, presidente della Croce Rossa di Cagliari, “pertanto le persone in esubero sono state invitate a tornare domani”.
Ma tra quelli in fila, arrivati sicuramente prima delle 11, ci sono anche vaccinati. “Io sono vaccinato ma devo entrare a fare una visita in ospedale”, spiega un signore che attende l’esito del test. “Io non sono vaccinata e ho bisogno di andare al lavoro”, dice una donna che ammette di essere disposta a tornare ogni due giorni, validità massima del tampone, “non lo faccio e non voglio farlo, ma credo che il tampone negativo debba essere richiesto anche a tutti i vaccinati”.
Intanto dalla Croce Rossa arriva un appello: “Il tampone non è un sostituto del vaccino, noi vogliamo continuare con lo screening, anche se oggi quasi tutti coloro che si sono presentati qua non sono vaccinati, fate il vaccino”.