CAGLIARI. Continua l’azione antidroga della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, che nei giorni scorsi ha effettuato quattro arresti, tre nel quartiere della Marina e uno all’aeroporto di Elmas, dove è stato individuato un passeggero che aveva ingerito 50 ovuli di eroina. Anthony Okofor, nigeriano di 19 anni residente a Jerzu, è stato controllato all’arrivo del volo da Roma: il suo nervosismo nel cercare di evitare i controlli ha subito confermato i sospetti degli uomini della Mobile, coordinati dal dirigente Marco Basile. Durante la perquisizione non è stato trovato nulla, ma è stata la sua reazione a tradirlo. Ha cominciato a tremare e sudare, convincendo i poliziotti a sottoporlo a una tac addominale toracica, effettuata al Pronto soccorso del Santissima Trinità. Dall’esame è emersa in modo chiaro la presenza di ben 50 ovuli di eroina, del peso totale di 750 grammi. Accompagnato al carcere di Uta, le operazioni di liberazione e sequestro degli ovuli sono state poi gestite dal personale della Polizia penitenziaria.
Cagliari, ripresi dalle videocamere mentre spacciano alla Marina: tre in manette
Nel blitz alla Marina sono invece finiti in manette, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, i gambiani Seedy Conteh, 22 anni e Manneh Ebrima, di 18 e Ionut Rosu, 24 anni, rumeno. I tre sono stati arrestati in piazza Sant’Eulalia, dopo numerose segnalazioni e servizi di osservazione (cui ha preso parte anche il personale delle Volanti e del reparto Prevenzione crimine), anche con video, nei quali i tre sono stati ripresi durante lo spaccio: nello specifico si spostavano spesso vicino a una palma, da cui prendevano qualcosa. Accerchiati, i tre sono stati bloccati e perquisiti: gli agenti hanno poi recuperato circa 50 grammi di hashish e marijuana.
- Francesco Aresu
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