CAGLIARI. Non vaccinato. Arrivato in ospedale in condizioni gravi. I medici speravano di riuscire a salvarlo, vista la giovane età e la mancanza di patologie pregresse. Ma non ce l’hanno fatta: così ecco un’altra vittima del Covid in Sardegna. R. L. aveva solo 53 anni. Si è spento ieri al Binaghi. Uno die due morti sardi nelle ultime 24 ore, l’altro è della provincia di Sassari.
In terapia intensiva è così: oltre il 97% dei pazienti aveva deciso di non farsi somministrare il vaccino. E a volte quando arrivano, come in questo caso, forse a causa di tentativi di cure in casa che non si rivelano efficaci, sono in condizioni tali per cui è difficile, difficilissimo salvarli. Nello stesso reparto del Binaghi ce ne sono altri cinque, non vaccinati, che lottano per sopravvivere. E hanno quasi tutti poco più di sessant’anni.
In totale, in Sardegna, sono stati registrati due nuovi ingressi in terapia intensiva tra venerdì e oggi, per un totale di 25. Un paziente in più rispetto a ieri. Salgono anche i ricoveri in area medica: sei in più, per un totale di 233.
Il dato consolante arriva dalle nuove positività. Sono state 173: un numero che conferma il drastico calo della forza del virus nell’Isola, con un’incidenza ogni giorno più bassa.