CAGLIARI. "Mi dissocio da quello che c'è scritto, qualcuno ha pubblicato il post sul mio profilo. Quando mi sono accorta di quello che è successo l'ho cancellato". Questo comunica alla redazione di YouTg la dottoressa Marcia Franca Marceddu, medico chirurgo di Cagliari con specializzazione in estetica.
Una comunicazione inviata via social dopo la pubblicazione di un articolo che riportava le sue dichiarazioni - riprese da un post comparso sul suo profilo - contro il direttore degli ospedali dell'Ats del Cagliaritano, Sergio Marracini (qui la notizia). Per lui le accuse erano di aver fornito dati falsi sui ricoveri per Covid (eccessivi, ovviamente), con minacce di portarlo in tribunale. Non solo: nell'articolato testo si leggeva anche che i malati di tumore possono guarire cambiando approccio alla vita (non con i farmaci) e uscendo dalla "matrix", ma pure che il virus è una sorta di interferenza elettromagnetica e che l'uomo è come un Pc, ma con lo spirito.

Affermazioni che apparivano abbastanza poco scientifiche. YouTg le ha riportate e la dottoressa le ha smentite, attribuendole a un soggetto esterno che si sarebbe impossessato della sua identità digitale. Ma poche ore prima la stessa Marceddu, attraverso Messenger, aveva inviato alla redazione un'altra breve nota, nella quale sosteneva una cosa diversa: scriveva di aver solo copiato da un'altra bacheca quelle affermazioni contro un collega (e non solo) e di averle poi subito cancellate.
Insomma: o qualcuno si è appropriato del suo profilo o è stata lei, a copiare e quindi condividere i contenuti. Le due verità non sembrano conciliabili. Se è vero che si è trattato di un hacker, però, c'è da dire che forse non è la prima volta che colpisce sul Facebook della dottoressa Marceddu. Perché in un altro post sulla sua bacheca, a suo nome, compare la definizione di "italiocovidioti" per coloro che pensano che il gress pass possa essere utile.