CAGLIARI. Sono tre i componenti della troupe del film Disney "La Sirenetta", in lavorazione in alcune località del nord Sardegna, positivi al Covid. Erano ospiti in una struttura ricettiva di Trinità d'Agultu. Con loro sono risultati contagiati altri sette ospiti. In paese si contano altri cinque casi: due immigrati e tre residenti del paese. Per ora, nonostante una prima fase di screening, i casi non sono aumentati. Il sindaco Giampaolo Carta ha fatto sapere che a breve verranno effettuati altri duecento tamponi.
Anche i test effettuati in questo piccolo focolaio che sembra arginato sono stati sequenziati, assieme ad altri, nel laboratorio analisi dell'Aou di Sassari. Una comunicazione dell'azienda ospedaliera spiega che "il laboratorio di Microbiologia, così come già da diverso tempo, prosegue con l'attività di sequenziamento dei tamponi Covid per l'individuazione di eventuali varianti. Attività che sta portando avanti anche in questi giorni su alcuni campioni. Su questi è stato avviato il sequenziamento per la ricerca della variante più diffusa, quella inglese, e per quella più recente, delta o indiana". Il virus più temibile, quindi, che sta colpendo duro in Inghilterra. Finora in Sardegna se ne sono registrati solo dodici casi ma solo un tracciamento e le analisi possono arginarne la diffusione, anche in vista dell'arrivo di milioni di turisti.
Visitatori che in questi giorni non potranno andare comunque ad Aritzo: il commissario straordinario che governa il comune della Barbagia ha prorogato per altri dieci giorni l'ordinanza che impone la zona rossa rinforzata: la situazione epidemiologica, si legge nel provvedimento, potrebbe subire un drastico peggioramento in caso di allentamento delle restrizioni imposte già dal 5 giugno.
E se la variante Delta, o indiana, in Sardegna si è già palesata, per ora non sembra aver sortito effetti importanti sull'andamento dei contagi: secondo l'ultimo aggiornamento in Sardegna sono stati 22. Non si è registrata nessuna nuova vittima mentre sono 73 i pazienti ricoverati con sintomi, ben dieci meno di ieri, e solo 6 quelli in terapia intensiva. La Sardegna resta bianchissima.