CAGLIARI. La proposta di revisione del sistema di classificazione a zone, avanzata ieri dalla Regione Sardegna in Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, è approdata nella riunione di oggi e ha trovato il parere favorevole degli altri governatori presenti. Lo rende noto la Regione con una nota. Fra i temi all'ordine del giorno le proposte emendative per la conversione in legge del "Decreto Riaperture" varato dal Governo, tra cui quella avanzata dell'assessore della Sanità, Mario Nieddu, che ha partecipato alla Conferenza in rappresentanza del Presidente Solinas.
"L'attuale sistema di classificazione è inadeguato e il caso della Sardegna, che ha trascorso le ultime tre settimane in zona rossa e arancione con dati da zona gialla, è emblematico", dichiara l'assessore Nieddu. "È impensabile - prosegue l'assessore - aprire la stagione turistica incatenati agli attuali rigidi automatismi che rischiano di decretare chiusure sulla base di parametri che spesso arrivano a descrivere un quadro epidemiologico già superato. Per quella che è l'esperienza della nostra Isola, il sistema di classificazione ha sempre inseguito il virus arrivando a decretare restrizioni quando già la situazione era in miglioramento. Un meccanismo di questo tipo non risponde alle necessità di contenimento epidemiologico ed è insostenibile per un Paese a vocazione turistica come il nostro".