CAGLIARI. La comunicazione, firmata dal direttore sanitario Marinella Spissu, è arrivata all'improvviso: "A causa di lavori urgenti sulla linea elettrica del Brotzu dalle 7 alle 17 potranno essere garantite solo le emergenze indifferibili".
Il pronto soccorso è rimasto chiuso per 10 ore e ieri a pagarne le conseguenze è stato l'unico altro reparto di emergenza urgenza aperto nel Cagliaritano (Marino e Santissima Trinità sono covid-hospital): oltre 200 pazienti sono stati dirottati al Policlinico Duilio Casula, che ha fatto i conti con una giornata campale. È la dimostrazione del fatto che basta un imprevisto per mettere in difficoltà il sistema sanitario del sud Sardegna, fiaccato dal coronavirus.
