CAGLIARI. La Golf bianca non rispetta l'alt dei carabinieri in viale Buoncammino. Da quel momento inizia un inseguimento con il seguente bilancio: quattro giovani tra i 24 e i 30 anni fermati, uno in fuga, due carabinieri contusi, un rider salvo per miracolo, droga sequestrata e uno scenario, nel Largo Carlo Felice, che a Cagliari non si vedeva da tempo.
Tutto inizia nella zona di Buoncammino. I carabinieri in servizio a bordo di una pattuglia intimano l'alt a una Golf con cinque giovani a bordo. Chi è alla guida non si ferma, schiaccia l'acceleratore. A tutta velocità scende verso l'ospedale Civile. Intanto i militari chiamano i rinforzi. Durante la folle corsa la Golf in fuga urta un rider a bordo di uno scooter, che per fortuna non riporta gravi conseguenze: è in ospedale.
L'inseguimento continua verso la centralissima piazza Yenne. Intanto da via Roma sta arrivando un'altra auto dei carabinieri. La Golf si trova bloccata nella colonna di auto diretta verso il porto. C'è traffico, perché i bar stanno per chiudere in vista dello sbarramento imposto alle 21.
L'auto dei fuggitivi salta la corsia e percorre contromano il Largo, a tutta velocità. Ma all'altezza dell'incrocio con via del Mercato Vecchio va a sbattere contro l'altra gazzella dei carabinieri che sta arrivando a supporto. L'urto è violentissimo: l'auto di servizio si gira di 180 gradi, la parte anteriore è distrutta.
I giovani a bordo della Golf provano a scappare. Sul posto convergono altri militari. Si precipitano anche gli agenti del reparto mobile della questura, che presidiano il territorio ai piedi della statua di Carlo Felice. Quattro fuggitivi vengono fermati subito: uno dentro un bar, dove ha tentato di passare inosservato, ma gli è andata molto male. Il quinto svanisce nei vicoli della Marina. Le ambulanze arrivano per soccorrere i carabinieri. Due sono contusi, per loro c'è il trasferimento al Brotzu: stanno bene.
In centro a Cagliari è il caos. Centinaia di passanti riprendono la scena con gli smartphone. La zona dello schianto viene circondata dalle fettuccine biancorosse della Municipale. Mentre i protagonisti del folle inseguimento vengono portati in caserma iniziano le perquisizioni: viene trovato un borsello con all'interno marijuana. Pare che uno dei giovani a bordo dovesse stare ai domiciliari.
Alle 23, mentre il carroattrezzi porta via i veicoli coinvolti, da rottamare, e la polizia municipale stila i verbali, non viene ancora rivelata l'identità dei quattro fermati (sarebbero tre cagliaritani e un asseminese). In caserma per loro vanno avanti gli interrogatori. Il quinto ha le ore contate.
- E.F.
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