CAGLIARI. Trecentocinquanta cagliaritani attualmente positivi. Almeno due - questi i casi finora accertati - con il contagio da variante inglese. Questi sono i numeri ufficiali con i quali, a oggi, il capoluogo della Sardegna si prepara ad affrontare lo screening di massa Sardi e sicuri. L'appuntamento con la prova logisticamente più complessa per l'iniziativa della Regione è per il 6 e 7 marzo. L'obiettivo è quello di testare 80mila residenti.
I punti di "raccolta" saranno 16 palestre, il terminal crociere del molo Ichnusa e una postazione in modalità drive in per chi ha problemi di mobilità. Sarà possibile sottoporsi al test antigenico rapido dalle 8,30 alle 13 e dalle 14 alle 18. Basterà presentarsi con una tessera sanitaria e lasciare il numero di cellulare al quale verrà inviata la password per avere il referto. Il Comune, spiega il sindaco Paolo Truzzu, metterà in campo un centinaio di operatori per coordinare l’organizzazione della campagna di screening.
Dall'assessore comunale ai Servizi sociali, Viviana Lantini, arriva un appello: “La variante inglese è più contagiosa: non bisogna assolutamente abbassare la guardia in questo momento, andate e andiamo tutti a fare il tampone”.