CAGLIARI. È stato condannato a 8 anni di reclusione Riccardo Maccioni, giovane di Uta (Cagliari), accusato di aver stuprato una 22enne sulla spiaggia del Poetto il 9 luglio del 2017. La pesantissima pena, accompagnata dall'interdizione dai pubblici uffici e da una provvisionale di 50mila euro, è stata inflitta dalla prima sezione penale del tribunale di Cagliari, presieduto da Tiziana Marogna.
Il pm Rossella Spano aveva chiesto una condanna a tre anni e otto mesi, in considerazione della giovane età di Maccioni che all'epoca dei fatti aveva 23 anni. La vittima - più giovane di lui - dopo la lettura della sentenza è crollata e ha pianto, abbracciando i suoi genitori.
La ragazza, rappresentata in aula dall'avvocato Valeria Aresti, aveva subito denunciato la violenza subita in quella che doveva essere una serata di svago con le amiche, da trascorrere in un locale del litorale del Poetto. Dopo qualche chiacchiera lui aveva convinto lei ad accompagnarlo per una passeggiata sulla spiaggia. Una volta lontani dalla folla era poi successo il peggio. Lei sconvolta aveva rintracciato le amiche e ancora sotto choc si era fatta portare all'ospedale. Poi la denuncia che ha portato alla durissima condanna di questa mattina.