CAGLIARI. Tutta la Sardegna è arancione. E il consigliere regionale della Lega Andrea Piras, con il coordinatore regionale del Carroccio Eugenio Zoffili, chiedono che il governatore Christian Solinas si attivi subito per firmare un'ordinanza che conceda la possibilità di libero spostamento ai cacciatori, senza vincoli di confini comunali.
Le decisione del governo di adottare ulteriori restrizioni "avrà gravissime ripercussioni sul sistema economico isolano, di cui il governo Conte mostra, ancora una volta, non badare affatto non inviando agli operatori del settore adeguati ristori ma solo l’ordine di abbassare le serrande". spiegano Piras e Zoffili, "Le motivazioni e i criteri adottati per la valutazione di tali scelte devono necessariamente essere rivisti e, soprattutto, è necessario si avviino maggiori interlocuzioni con le regioni, stanche di balletti vergognosi tra aperture e chiusure incerte".
Ma siccome per questa partita è necessario un confronto, non facile, con Roma, i leghisti puntano a ottenere un risultato immediato: "In virtù di questo cambio repentino di colorazione, abbiamo già chiesto ufficialmente al presidente Christian Solinas di provvedere all’adozione di un’ordinanza che, al pari di quella firmata il 9 gennaio, autorizzi gli spostamenti dei cacciatori in tutta la Sardegna. La caccia è un servizio di pubblica utilità che garantisce l'equilibrio della fauna selvatica e non può esser limitata".