CAGLIARI. “Stiamo seguendo con attenzione e in stretto contatto con il ministero dell’Interno il preoccupante fenomeno del flusso migratorio dall’Algeria. In diverse occasioni il presidente Pigliaru ha segnalato al ministro Minniti la gravità della situazione e chiesto con forza che il Governo intensifichi il dialogo con le autorità algerine e percorra tutte le strade possibili per bloccare il flusso e dare corso ai rimpatri”. Parole dell'assessore regionale agli Affari generali Filippo Spanu, che tra le deleghe ha anche quella che riguarda la gestione dei flussi migratori verso la Sardegna. La ripresa degli sbarchi dall'Algeria (decine di arrivi negli ultimi due giorni) preoccupa i piani alti di viale Trento.
Il video di un recente viaggio dall'Algeria alla Sardegna
L'emergenza sbarchi diretti è uno dei temi che saranno affrontati, lunedì 16 ottobre, nella sede della prefettura, a Cagliari, dal presidente Francesco Pigliaru nell’incontro con la responsabile del Dipartimento per le Libertà Civili Gerarda Pantalone. Nell’occasione Pigliaru e Spanu sottoscriveranno, con le Prefetture e l’Anci, i due Protocolli d’Intesa sull’accoglienza diffusa e sui progetti di volontariato sociale per i migranti.
Nella riunione verrà esaminato anche il tema dell’apertura nell’Isola di un Centro permanenza per i rimpatri “che rappresenta - osserva l’assessore Spanu - un efficace strumento di dissuasione ad affrontare il viaggio dal nord Africa alla volta delle coste della Sardegna sud-occidentale”.
“C’è la disponibilità del Comune di Macomer a ospitare il Cpr con precisa richiesta di garanzie e alla presenza del sindaco Antonio Onorato Succu verranno approfonditi modalità, tempi e condizioni per rendere operativa la struttura in tempi brevi”.