PORTO CERVO. Il suo nome è al centro dello scandalo legato alla compravendita dei diritti televisivi della Coppa del Mondo di calcio per il 2026 e 2030. Ma questa mattina Jerome Valcke, ex segretario generale della Fifa, ha subito un'altra sorpresa:i militari della Guardia di Finanza di Sassari hanno sequestrato Villa Bianca, un immobile di prestigio del valore di circa 7 milioni di euro a Porto Cervo, nella disponibilità dello stesso Valcke.
Secondo le indagini delle Fiamme Gialle, l'utilizzo della villa sarebbe il "mezzo corruttivo" usato da Nasser Al-Khelaifi (presidente del Paris Saint-Germain, anche lui al centro dello scandalo) per convincere l'ex segretario Fifa a favorirlo nella gara sui diritti tv per i Mondiali. Tutto parte dagli accertamenti avviati nel marzo 2017 dalla polizia svizzera che, col passare delle settimane, hanno allargato il raggio d'azione coinvolgendo altri quattro paesi (Francia, Grecia, Italia e Spagna).
I reati contestati sono di amministrazione infedele aggravata, truffa, falsità in documenti e corruzione privata. Le Fiamme Gialle hanno eseguito diverse perquisizioni e audizioni di persone riconducibili alla società proprietaria della villa, riscontri finalizzati a quantificare il reale prezzo di vendita di Villa Bianca, operazione che vede coinvolte otto persone fisiche e cinque persone giuridiche.