IGLESIAS. Ha violentato una diciottenne, aggredendola in una strada poco illuminata mentre lei andava al centro commerciale: un quarantatreenne di Iglesias è ora accusato di violenza sessuale.
I fatti risalgono a sabato. Poco prima delle 18 la ragazza è scesa dall'autobus, diretta verso il Superpan di Corso Cristoforo Colombo. All'improvviso, in un punto più buio di altri, è stata abbrancata alle spalle e l'uomo l'ha palpeggiata nelle parti intime, cercando di baciarla: per farlo si è abbassato la mascherina, gesto che gli costerà caro per vari motivi.
La ragazza ha gridato, chiedendo aiuto. L'aggressore è scappato, mentre arrivavano i soccorsi. Poco dopo sul posto sono giunti anche i carabinieri, che hanno acquisito le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza: la fuga è stata immortalata dalle telecamere. Così ieri i militari a bordo di una pattuglia, l'indomani, hanno individuato un soggetto: indossava scarpe sportive nere con una striscia bianca, un corto giubbotto “verde oliva” militare e portava una cuffia nera in testa. Lo stesso abbigliamento del violentatore.
L’uomo è stato condotto in caserma, ha precedenti denunce a carico ed è conosciuto dai militari. La sua immagine è stata inserita in un album con altre venti foto di fisionomie simili. Tra tutte queste la ragazza lo ha riconosciuto senza ombra di dubbio: è lui l’aggressore. Da stamattina è indagato per violenza sessuale. Giusto per non farsi mancare nulla è stato sanzionato dai carabinieri anche per l’abbassamento della mascherina nella fase di approccio con la giovane: 400 euro di sanzione amministrativa pecuniaria.