CAGLIARI. Si è fatto pagare 4.500 euro per far finta di sposare una donna colombiana e permetterle di ottenere il permesso di soggiorno. Ma è andata male: la polizia ha denunciato un cagliaritano di 42 anni per favoreggiamento della permanenza irregolare e falso in atto pubblico, che si era prestato, e rigettato la richiesta della straniera, di 44 anni.
Gli accertamenti dei poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Cagliari sono iniziati quando la donna si era presentata per formalizzare la richiesta di rilascio di permesso di soggiorno per motivi familiari: con sé aveva l'atto di matrimonio celebrato in Comune a Cagliari. Ma qualcosa è suonato subito strano e gli agenti hanno deciso di effettuare degli approfondimenti per verificare se i due effettivamente fossero conviventi. Così hanno scoperto che nella casa che doveva essere coniugale non c'era traccia dell'uomo.
Quando lei è tornata per cercare di chiudere la pratica, sono partite le contestazioni. E lei ha risposto in modo confuso, fino ad arrivare ad ammettere che sì, aveva versato soldi per farsi sposare: 4500 euro, con due bonifici.
Il finto sposo è stato così denunciato.