CAGLIARI. Quali proposte dal Comune di Cagliari sui fondi per il Next Generation Eu? Nessuna adeguata, secondo i consiglieri e le consigliere del centrosinistra cagliaritano: "il sindaco Paolo Truzzu e la sua giunta non stanno sfruttando l'occasione di ottenere contributi dal grande piano di investimenti europeo messo in piedi per affrontare la crisi economica e sanitaria. O meglio", si legge in una note dell'opposizione, "ci hanno provato con una proposta vecchia e inutile, il grande tunnel sotto via Roma di cui si discute da vent’anni (era l' accordo di programma sulle “grandi opere” siglato nel 2001 tra Pili e Berlusconi) che costerebbe ben 200 milioni di euro. A parte questo, il nulla".
Le commissioni consiliari di Cagliari non sono mai state coinvolte nella discussione sulle politiche prioritarie per il Comune di Cagliari e sulle proposte per il piano Next Generation EU, "con il risultato che oggi il Consiglio europeo ha raggiunto l’accordo definitivo sul programma con 209 miliardi di risorse destinate all'Italia per sostenere la ripartenza economica e il Consiglio Comunale di Cagliari non ha ancora discusso in merito alle risorse da chiedere per Cagliari".
"Un'opportunità perduta - denuncia Matteo Lecis Cocco-Ortu, PD, primo firmatario di un'interrogazione sul tema appena depositata in Consiglio da tutto il centrosinistra - almeno un terzo di questi fondi sono destinati al raggiungimento degli obiettivi del Green deal per accelerare la transizione ecologica, progetti di riqualificazione ambientale ed energetica, mobilità sostenibile, e poi favorire la conoscenza, l’istruzione e la digitalizzazione. E invece dall'amministrazione comunale non è arrivata nessuna proposta concreta. Se non idee già vecchie di vent’anni certamente non in linea con gli obiettivi indicati dall’Unione Europea".