CAGLIARI. Il parco degli anelli di sant'Elia fermo per colpa delle bombe. I lavori per la realizzazione dell'opera che dovrebbe dare un nuovo volto al lungomare vicino al Lazzaretto, con verde e riqualificazione, sono fermi perché non arriva il via libera dopo il ritrovamento di ordigni bellici. E arriva una nuova proroga per la restituzione di quest'angolo di città ai cagliaritani. Nel cantiere per il primo lotto ci sono due imprese campane, che stanno effettuando un intervento da un milione e mezzo di euro. Sono partite il 30 novembre 2016. Data prevista per la conclusione: 29 giugno.
Ma a febbraio ecco il primo intoppo: è necessario provvedere con la bonifica per la presenza di vecchie bombe. Necessaria, allora, l'autorizzazione della decima divisione del ministero della Difesa. A marzo si interviene. A luglio, il 7, ecco il via libera all'accesso a tutte le aree. Ma non si può usare la strada di accesso. Così il termine per la consegna dell'opera slitta a ottobre. Le imprese, e il Comune che ha appaltato l'opera, aspettano l'ok dal ministero sulla strada che deve essere ancora bonificata. E il nulla osta non arriva. Così ecco la nuova concessione di proroga: il parco degli anelli aprirà, forse, con altri 60 giorni di ritardo. A dicembre.
