CAGLIARI. I letti non bastano, si creano altri spazi: sono 21 i posti per pazienti Covid ricavati nel padiglione del Santissima Trinità che - in tempi normali - ospita il reparto di Otorinolaringoiatria. Una decisione assunta dalla dirigenza dell'ospedale per far fronte alle ormai quotidiane necessità di assistenza sanitaria ospedaliera per i nuovi positivi che arrivano a ondate. Nel reparto sarà ricavata anche un'area protetta dedicata alle donne positive che devono partorire: con l'abbassamento delle temperature non verrà più utilizzata la tenda allestita all'esterno del Reparto di Ginecologia.
Intanto via anche all'apertura del covid-hotel a Oristano, con la riconfigurazione dei posti letto nell’ospedale di Ghilarza per l’assistenza ai pazienti postivi e individuazione dell’hot-spot per l’esecuzione dei tamponi ‘drive-in’ in applicazione dell’accordo con l’esercito. Le soluzioni della Regione, in fase di attuazione in risposta all’emergenza Covid-19, sono state presentate questa mattina dal Commissario dell’Ats, Massimo Temussi, nell’ambito di un incontro voluto dall’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, a cui hanno preso parte il prefetto, Gennaro Capo, il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, e la direttrice dell’Assl di Oristano, Valentina Marras.