CAGLIARI. Sono passati cinque giorni dall’ultimo pericoloso incendio in via San Paolo. Il rogo è partito da un’area alle porte della città ricoperta di tonnellate di rifiuti pericolosi. Accanto vivono circa 70 persone (rom e italiani, tutti abusivi). Oggi la commissione comunale Servizi tecnologici ha effettuato un sopralluogo. L'obiettivo è capire come risolvere un problema sociale, ambientale e, ormai, di ordine pubblico. I tempi sono stretti. Serve una bonifica straordinaria, e su questo si trovano d’accordo sia maggioranza che opposizione. Ma per portare avanti lavori ancora tutti da programmare è anche necessario sgomberare l'area. Quindi spostare chi ci vive. Altro problema di non poco conto sono le risorse. Ci sono colline di rifiuti speciali. I costi potrebbero essere a molti zeri. C’è un altro punto da chiarire (ma se ne farà carico la magistratura): quei rifiuti sono tutti prodotti dalle persone che vivono nell’area? Sembrerebbe di no. Ma il condizionale è d’obbligo. La commissione preparerà una mozione da presentare in aula.