CAGLIARI. Giugno del 2013. La clinica pediatrica Macciotta di via Porcell viene svuotata e tutti i piccoli pazienti vengono trasferiti al Policlinico di Monserrato. L'operazione, necessaria per le condizioni fatiscenti della struttura che imponevano la presenza di un dispendioso presidio fisso dei vigili del fuoco all'esterno, richiese anche il blocco delle strade: i piccoli dovevano essere portati in sicurezza e senza intoppi. Avvenne tutto in una notte. Da allora, solo abbandono per la storica clinica dei bambini che fa parte del patrimonio immobiliare dell'università.
Un'idea di recupero c'è. Ma resta in una sorta di platonico iperuranio, dove forse domina la burocrazia. A ottobre del 2018 la rettrice Maria Del Zompo aveva annunciato che i lavori di riqualificazione sarebbe partiti nel giro di qualche settimana. "Forse prima", era stata la sbilanciatissima dichiarazione. Al posto della clinica pediatrica si pensa a una mensa, con un ristorante aperto anche ai non universitari. Oltre al dipartimento di Economia e quello di Matematica.
Sono passati sette anni da quando l'ultima culla termica è stata caricata a bordo di un'ambulanza alla volta del Duilio Casula. Il risultato è nelle foto pubblicate sulla pagina Facebook Sardinia Urbex. Fanno tristezza. Soprattutto a chi lì, tra quelle vecchie mura, ha provato gioie e dolori.