CAGLIARI. Nessun augurio di “buon lavoro” per la giunta di Paolo Truzzu che oggi compie un anno. “Bocciata”. Così la minoranza del centrosinistra, schierata in cerchio al parco dell’Ex Vetreria a Pirri, ha chiamato a raccolta la stampa per fare un bilancio di 365 giorni di attività del centrodestra.
Consiglieri d'opposizione, simpatizzanti, e anche un’ex assessore, quello al Verde pubblico, Paolo Frau, hanno dato il loro giudizio “insoddisfacente”. La conferenza stampa è stata organizzata dopo una campagna sui social chiamata “l’alfabeto delle promesse”: per ogni lettera è stata ricordata una promessa non mantenuta.
“A come aliga”, ha detto la consigliera dei Progressisti ed ex candidata a sindaco del centrosinistra Francesca Ghirra, “z come zero, il giudizio che hanno dato i cittadini all’operato al termine della nostra iniziativa”.
Si punta il dito in particolare contro le opere pubbliche, ma anche contro tutti i progetti che rimangono al palo. Viene citato lo stadio, le transenne dislocate in città, la conferenza stampa per il termine dei lavori nella piazza Matteotti “finanziati da noi”. I lavori mai iniziati al teatro dell’ex Vetreria, l’ampliamento del parco degli anelli, dell’Orto dei cappuccini, del Parco di Tuvixeddu, e i grandi progetti per la riqualificazione delle periferie di Cagliari. L’elenco stilato è lungo, lunghissimo.
Ma trova una voce in capitolo per l’elenco delle opere buone di Truzzu. “L’arena al parco della Musica, è una buona iniziativa visto che sul fronte culturale non si vedeva niente”.