CAGLIARI. Sold out al D’Aquila, il Lido crea nuovi spazi, quasi la metà dei posti a disposizioni per entrambi. Inizia ufficialmente oggi il lavoro a pieno regime con i clienti degli stabilimenti balneari più grandi di Cagliari. Nessun ingresso giornaliero per il D’Aquila, le restrizioni del Governo hanno portato il titolare Gilberto Picasso a rinnovare solo gli abbonamenti mensili. “Siamo ritardo, speriamo di ripartire il 3 o il 4”, ha spiegato Picasso che sta ancora attrezzando la spiaggia, “da 830 ombrelloni siamo scesi a 429 ombrelloni, l’accesso è riservato solo ai possessori delle tessere delle cabine o degli spogliatoi, nessuna tessera suppletiva, l’ingresso sarà consentito solo dalle 8.30 fino alle 19.30”.
Non va meglio (sul dimezzamento dei numeri) al Lido, lo stabilimento è attrezzato a pieno regime e il titolare Angelo Cerina ha ideato anche altri spazi (come le terrazze) per accontentare chi quest’anno non ha fatto in tempo ad acquistare un abbonamento. “Sulla spiaggia rispetto agli oltre 900 ombrelloni dell’anno scorso siamo scesi a 650, stiamo comunque allestendo dei punti d’ombra nelle terrazze, così riusciamo a recuperare un centinaio di posti, altri posti d’ombra alternativi sono stati pensati sulla prua del lido, dove si trova la rotondina, in fase di allestimento”.