CAGLIARI. Le rassicurazioni del commissario straordinario Domenico Arcuri sono arrivate anche tre giorni fa: “Saranno circa 20.000 i punti vendita della grande distribuzione dove da domani le mascherine chirurgiche potranno essere acquistate da tutti i cittadini a 50 centesimi, al netto dell’Iva”. Quindi i dispositivi sarebbero dovuti arrivare due giorni fa, in Sardegna in 120 farmacie. Non è successo: a oggi non c’è stato nessun rifornimento.
Qualcuno non ha più mascherine in vendita da prima dell’ultimo dpcm del Governo Conte che prevede la vendita a prezzo fisso. “La disponibilità è molto scarsa perché non sono arrivate forniture negli ultimi giorni”, spiega Francesco Danero, presidente di Federfarma Cagliari. Ma forniture a parte, sorge anche un altro problema, quello legato agli ordini:” Noi stiamo ancora aspettando dalla protezione civile nazionale l’elenco dei fornitori, non sono ancora stati indicati”. E solo da questi può arrivare un carico di mascherine da pagare a prezzo calmierato. A questo punto sorge una domanda: se le mascherine non si trovano, quanti stanno usando sempre la stessa, magari lavata certo, ma non necessariamente sanificata?