OLBIA. Flash mob di numerosi cittadini e imprenditori, circa un centinaio, questa mattina a Olbia per la riapertura, contro il lockdown, in nome dell'articolo 16 della Costituzione. Un gruppo di residenti, muniti di autocertificazione e mascherine, nel rispetto del mantenimento delle distanze, si sono dati appuntamento in viale Aldo Moro per chiedere un allentamento delle misure restrittive imposte dal governo per il contenimento del contagio da coronavirus, che loro ritengono illegittime perché violerebbero l'articolo della Carta che recita: "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale", ma vi si aggiunge anche "salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche".
I manifestanti hanno fatto riferimento soprattutto alla prima parte del testo. Anche davanti a polizia e carabinieri, arrivati sul posto per fare presente che tra i tanti divieti di questo periodo c'è anche quello di fare manifestazioni di piazza. A parlare è M.P., che all'agente dice, con tono pacato e non aggressivo: "Noi siamo il popolo, voi siete al nostro servizio e non a quello dei governanti di turno".