SASSARI. Sabato 29 febbraio nella clinica di "Malattie infettive" dell'Aou di Sassari si terrà un corso sul coronavirus, rivolto a tutti gli operatori sanitari. L'obiettivo è quello di dare ai medici e a tutti gli operatori in prima linea gli strumenti necessari per affrontare nel modo più consono l'emergenza sanitaria da Covid-19. E per farlo è necessario fare un focus sull’approccio con i pazienti e sulla gestione della dilagante psicosi scaturita dalla possibile diffusione del contagio. Questo lo spirito del corso “Coronavirus: Covid-19 emergenza pandemia” organizzato dalla Simit, la Società italiana di malattie infettive e tropicali, al quale ha aderito l'Aou di Sassari: l'evento si svolgerà nell'aula Longinotti, al piano terra della palazzina di Malattie infettive, in viale San Pietro.
Il corso, che vede coinvolte le strutture di Malattie infettive, Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, Anestesia e rianimazione, Clinica di Pneumologia, consentirà di fare un vero e proprio identikit del Coronavirus attraverso i dati storici ed epidemiologici. Durante l'incontro, aperto a 100 partecipanti, si parlerà di epidemiologia e patogenesi di diagnosi differenziale e di laboratorio, di manifestazione clinica ed elementi di prognosi, di decorso della malattia e trattamento di supporto. Un'ampia parte della mattinata sarà dedicata, infine, alla prevenzione e protezione.
Prevenzione e protezione da Coronavirus sono stati già argomento di studio ieri pomeriggio durante un corso riservato ai 130 referenti aziendali della rete del rischio infettivo. L'incontro è stato organizzato dalle strutture di Formazione ricerca e sperimentazione clinica, Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, Qualità accreditamento gestione rischio, Protezione e sicurezza, Malattie infettive e medico competente. È servito a richiamare e approfondire le modalità di corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale con il gruppo referenti per il rischio infettivo. Si tratta di rappresentanti dei vari reparti ospedalieri dell'Aou che, a loro volta, dovranno formare gli operatori delle proprie strutture sull'impiego degli strumenti di protezione dal rischio di infezione.