Il servizio
QUARTUCCIU. Avrebbe potuto uccidere. È stato rintracciato e arrestato per tentato omicidio l’uomo che ieri mattina ha sparato colpi di pistola ad altezza d’uomo contro un bar a Quartucciu. Alessandro Straface, 22 anni, cagliaritano, già arrestato per droga, ora è in carcere a Uta. Finita in manette anche la fidanzata e convivente, Federica Pintus, 23enne.
La ragazza conosceva bene quel bar in cui si è sfiorata la tragedia. Ci lavorava fino a pochi giorni prima, quando si era licenziata -secondo le ricostruzioni degli investigatori - di comune accordo con il proprietario.
Solo un miracolo ha evitato che quegli spari (forse anche più di nove) colpissero e uccidessero qualcuno. All’interno del bar in quel momento c’erano 5 persone, una delle quali è rimasta ferita dall’esplosione dei vetri. Gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari sono arrivati a Straface grazie ad alcuni dettagli dell’auto, usata per l’attentato, che era stata ripresa dalle videocamere di sorveglianza. Una Mercedes che gli investigatori hanno riconosciuto e hanno fatto ipotizzare potesse appartenere al giovane già arrestato. A Sestu, in zona Cortexandra, dove il giovane convive con la fidanzata, la polizia ha trovato l’auto e ha fatto scattare la perquisizione nella sua casa. Lì gli agenti hanno trovato la pistola Beretta usata per sparare contro il bar di Quartucciu e numerose munizioni. Sequestrata anche cocaina e tremila euro in contanti. La fidanzata è stata arrestata in concorso per detenzione di stupefacente. Le indagini vanno avanti per stabilire e accertare il reale movente del tentato omicidio.
Straface era stato arrestato lo scorso agosto perché beccato dai Falchi della squadra Mobile,a Cagliari, mentre consegnava droga a domicilio (QUI LA NOTIZIA).