CAGLIARI. Lesioni aggravate e violenza privata: sono queste le accuse formulate contro A.S., cagliaritano di 31 anni, dalla terza sezione della squadra Mobile di Cagliari. È stato lui , la sera del 23 dicembre, a spaccare una bottiglia in testa a Checco, il quarantenne con problemi psichici, all'interno di un circolo. Una scena ripresa in un video diventato virare e condiviso migliaia di volte su whatsapp e sui social. E grazie al filmato è stato possibile risalire al responsabile.