QUARTU. Anche Quartu conferisce la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, senatrice a vita sopravvissuta all'Olocausto finita sotto scorta a causa delle minacce ricevute dopo aver proposto l'istituzione di una commissione contro l'odio e il razzismo: c'è la delibera della giunta guidata da Stefano Delunas.
L’amministrazione, si legge in una nota, "ritiene pertanto opportuno sostenere il percorso della Commissione istituita dal Senato chiedendo adeguate iniziative d’informazione sui risultati del suo lavoro ed è pronta a fornire elementi utili al lavoro della stessa sulla base di riscontri rilevati in ambito locale. La memoria storica è infatti fondamentale per far capire alle nuove generazioni quanto male possono fare i totalitarismi e per questo motivo è importante non trascurare lo studio della storia contemporanea e l’educazione a una solida coscienza civica nelle scuole".
“Creare azioni di sensibilizzazione culturale e civica contro il razzismo, contro la xenofobia, contro le discriminazioni di religione, anche in collaborazione con le diverse comunità di fede ed etniche è sicuramente una politica attiva ed efficace per promuovere e condividere sane regole di cittadinanza - commenta il sindaco -. Quest’amministrazione ritiene indispensabile celebrare ogni anno in Consiglio Comunale il ‘Giorno della memoria’ e il ‘Giorno del ricordo’. Commemora così le sofferenze derivanti dalla persecuzione degli ebrei e la Shoah, così come la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Per questo motivo vogliamo anche che Quartu aderisca alla ‘Rete dei comuni per la memoria, contro l’odio e il razzismo’”.
“La senatrice Segre è stata vittima di minacce, non solo via web da parte di leoni da tastiera che si nascondono dietro un computer, tanto che il Prefetto di Milano ha deciso di assegnarle la scorta - prosegue il primo cittadino -. Il fine di questa delibera è quella di raccoglierci intorno alla nostra rappresentante in Senato e garantirle una ‘casa’ anche nella nostra sede istituzionale, a braccetto con tutti gli altri Comuni del territorio italiano che condividono questo nostro pensiero, prendendo quindi le distanze da coloro che fomentano l’odio. La cittadinanza onoraria è il formale riconoscimento della nostra comunità”, conclude Delunas.
Quartu dà la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, Delunas: "No all'odio"
- Laura Pisano
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