CAGLIARI. Un miliardo e 600 milioni per le infrastrutture nell’Isola. Sono le risorse che la Sardegna riceverà, diluite nei prossimi anni, grazie all’accordo siglato dal governatore Christian Solinas e il ministro agli Affari regionali Francesco Boccia, oggi a Cagliari per fare il punto sui rapporti tra Stato e Regione. “Sono risorse certe, accordate con il ritiro del contenzioso sugli accantonamenti a carico della Sardegna”, ha detto il ministro Boccia, “Sarà la regione poi a stabilire interventi da fare”.
“Abbiamo sottoscritto una buona intesa - ha detto il presidente Solinas - che porterà ai sardi risorse per rilanciare crescita e sviluppo. La visita del ministro Boccia testimonia la volontà comune di dare un’accelerazione alla programmazione e alla spendita delle risorse. Dobbiamo stabilire subito un piano straordinario di interventi - ha aggiunto - che renda la spesa di queste risorse oggettivamente strategica per tutti i comparti dell’Isola”.
Tra i temi oggetto di confronto per il ministro Boccia e il presidente Solinas anche le reti ferroviarie. “Dobbiamo rilanciare con forza - ha precisato Solinas - l’esigenza di avere l’alta velocità in Sardegna e fare un grande investimento”. Progetti anche per le infrastrutture stradali e per i trasporti: “Sarà oggetto di riflessione quello marittimo e aereo. Su quest’ultimo abbiamo proposto al ministero il modello per poter procedere al bando internazionale”.
Sul piatto dell’accordo anche un articolo che prevede l’insediamento di un tavolo tecnico politico entro 60 giorni che potrà quantificare i danni strutturali che derivano dall’insularità.