CAGLIARI. Oltre 81 milioni di euro dalla Regione per l’adeguamento delle strutture sanitarie dell’isola: dopo una ricognizione su tutti i presidi del territorio, la Giunta ha deliberato, su proposta dell’assessore della sanità Luigi Arru, l’attuazione di 74 interventi di messa a norma antincendio del patrimonio edilizio sanitario regionale. “Facciamo un grande sforzo finanziario per rimediare allo stato di inadeguatezza delle strutture sanitarie rispetto agli standard di sicurezza imposti dalla normativa antincendio, con particolare riferimento agli obblighi di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private”, ha spiegato Arru. “La ricognizione ha riguardato anche le strutture della Assl di Nuoro dove sono stati presi in considerazione solo quegli interventi di messa a norma antincendio non previsti dal contratto. Successivamente alla formalizzazione della sentenza sul contenzioso, prevista per il mese di settembre, si procederà al completamento della ricognizione e alla successiva programmazione degli interventi di messa a norma antincendio in tutti i presidi presenti nel territorio della Assl di Nuoro".
Ad agosto del 2016 la Giunta aveva approvato il documento per l’attuazione del Programma investimenti, finalizzato all’adeguamento alla normativa antincendio delle strutture sanitarie del SSR, che prevedeva la realizzazione di 60 interventi di messa a norma, per una spesa complessiva di circa 56 milioni. Ha però trovato immediata copertura economica solo una minima parte degli interventi ricompresi nel programma, mentre i restanti interventi avrebbero dovuto trovare copertura mediante futuri stanziamenti statali. Considerata l’incertezza dell’entità e dei tempi di questi trasferimenti, valutata l’urgenza e l’indifferibilità dell’opera di messa a norma antincendio, si è scelto di finanziare con fondi regionali tutti gli interventi urgenti.
Per quanto attiene alle procedure per l’erogazione dei finanziamenti e per il monitoraggio degli interventi, i singoli interventi di edilizia sanitaria compresi nel programma saranno attuati con la stipula di una convenzione con le Aziende Sanitarie, con un cronoprogramma procedurale e finanziario relativo ad ogni intervento.
Ecco come saranno ripartiti gli 81 milioni:
ASSL Sassari EURO 15.888.500
ASSL Olbia EURO 3.090.000
ASSL Nuoro EURO 804.000
ASSL LANUSEI EURO 5.300.000
ASSL Oristano EURO 13.979.310
ASSL Sanluri EURO 1.774.064
ASSL Carbonia EURO 4.314.680
ASSL Cagliari EURO 4.107.000
AO BROTZU EURO 20.819.585
AOU - SASSARI EURO 8.060.000
AOU - CAGLIARI EURO 3.500.000