SADALI. Non una scatoletta di tonno seppellita sotto la sabbia. E non c'era nessuno che potesse rimproverare l'autore del gesto. Che difficilmente è un turista balneare cafone. Perché a Sadali non ci sono spiagge e, soprattutto, difficilmente 24 grossi pneumatici usurati possono entrare dentro una borsa frigo: qualcuno li ha buttati in campagna, lungo strada, poco fuori dal paese barbaricino. Un criminale contro l'ambiente, che finisce nel mirino del sindaco e parlamentare Pd Romina Mura:  "Vorrei evitare di apparire scurrile e arrogante", scrive, "Ma 24 gomme di auto, completamente usurate, abbandonate in area extraurbana a Sadali, mi trasformano in una iena. Siete dei vigliacchi irresponsabili.  Sappiano i Sadalesi che il Comune dovrà farle raccogliere e poi smaltire con soldi pubblici. Soldi della Comunità. Dico ciò per chiedervi aiuto. Se qualcuno ha visto, o dispone di qualche informazione, parli con chi di dovere. Anche con me. Poi ci penso io a denunciare". E il pensiero dei commentatori corre al rimprovero per la scatoletta di tonno, diventato celebre nei giorni scorsi, nel teatro di Porto Pinetto. Qui, però, tutti lo sanno, i colpevoli sono sardi.