CAGLIARI. Diciotto nuovi treni e un investimento complessivo pari a 123 milioni di euro: sono questi i numeri del nuovo contratto di servizio firmato oggi tra la Regione Sardegna e Trenitalia, il primo pluriennale che avrà una durata di 9 anni. Presentato oggi in conferenza stampa dal Presidente della Regione Francesco Pigliaru, dal neo assessore regionale ai trasporti Carlo Careddu e dall'amministratore delegato di Trenitalia Barbara Morgante, il contratto dovrebbe rappresentare un passo avanti per il settore (disastrato) di trasporti interno su ferro dell'Isola, con l'obiettivo di un incremento degli standard di qualità dei treni attuali, sostanziali miglioramenti sulle frequenze, la puntualità e il comfort.
IL SERVIZIO IN DIRETTA DALLA STAZIONE
I nuovi mezzi saranno consegnati a partire dal 2018. Arrivati questa mattina anche i due nuovi treni Minuetto che, sommati ai 10 nuovi swing e alle 8 automotrici di nuova generazione (di cui non sono ancora stati resi noti i dettagli tecnici), contribuiranno alla riduzione dell'età media dei treni sardi, che ora si aggira intorno ai 25 anni. "Stiamo aggredendo il problema della qualità del trasporto. Questo contratto ci permette di recuperare terreno con nuovi treni certamente migliori rispetto al passato e di avviare un'importante attività di monitoraggio sulla pulizia, sul comfort e di migliorare anche le frquenze e gli orari. È un giorno importante per la conquista della mobilità su ferro affinché tutti possano viaggiare in sicurezza e velocità", ha dichiarato il presidente della Regione Francesco Pigliaru.