CAGLIARI. Nessun pericolo per Santa Gilla. Questo è quanto emerge dai risultati delle analisi compiute da Arpas sulle acque di transizione e sotterranee della laguna di Santa Gilla. Analisi straordinarie rese necessarie dallo scoppio dello scandalo Fluorsid lo scorso 16 maggio con l'arresto di sette persone nell'ambito delle indagini condotte dal pm Marco Cocco e il sequestro di numerose discariche abusive nei terreni sotto il controllo del Cacip a Macchiareddu. Saranno proprio questi 20 ettari di aree sequestrate dagli agenti del Nucleo investigativo forestale di Cagliari a svelare la reale entità dell'eventuale danno arrecato all'ambiente dall'attività di smaltimento illecito di rifiuti operata dallo stabilimento di proprietà di Tommaso Giulini.