QUARTU. "Qualcuno ha scaricato un'enorme quantità di rifiuti in uno dei fortini che avrebbe fatto parte del tour di Monumenti aperti, ha cosparso tutto di benzina e ha dato fuoco". La denuncia arriva dall'associazione culturale "Il dado d'arte", che pubblica le immagini dell'atto doloso avvenuto a Quartu. La città aveva aperto i fortini della seconda guerra mondiale, sulla collina del Simbirizzi, alle visite per l'evento di Monumenti aperti, ma ieri - dopo mesi di lavoro - la triste scoperta: un fortino era andato in fiamme, bruciato da qualcuno e oggi impraticabile. "Le plastiche e gli altri materiali fusi si sono saldati fra loro - spiega l'associazione - creando uno scempio indescrivibile e costringendoci a togliere questa tappa dal tour. Quello che ci siamo ritrovati davanti, oltre che alla vanificazione totale del lavoro di tanti volontari nei mesi passati, è stato un atto doloso e doloroso". L'incendio ha coinvolto fortunatamente solo uno dei fortini: "Per dare un segnale, noi sabato e domenica ci saremo ugualmente, per far visitare gli altri fortini e per far conoscere a chiunque verrà la storia che hanno da raccontare questi luoghi".