CAGLIARI. "Ho sbagliato nel non chiarire il mio reale pensiero. E di questo mi scuso". Il deputato del Pd Andrea Frailis rompe il silenzio dopo le polemiche nate dalle sue ultime dichiarazioni alla Camera, in cui aveva definito "pericolose" le posizioni indipendentiste e si era schierato a favore dei poligoni militari in Sardegna (QUI LA NOTIZIA). "In aula ho fortemente contestato l’operato del governo nei confronti dell’Isola - spiega Frailis con un post su Facebook - E quando ho parlato del rischio di fenomeni antistatali per questo malcontento ho sbagliato (lo ammetto) nel collegarlo all’indipendentismo. Ma volevo solo sottolineare la gravità dell’atteggiamento di Roma". Chiarimento necessario anche per la questione della presenza militare in Sardegna, che aveva scatenato le polemiche anche tra i suoi colleghi di partito. "Ho affermato che in Sardegna il peso delle servitù è eccessivo (lo si legge anche nel resoconto) e grava anche sulle condizioni economiche dell’Isola. Ho aggiunto (e anche questo non può essere interpretato diversamente) che in quelle zone dove la presenza militare è l’unica o una delle poche fonti di sostentamento delle famiglie, occorre agire con molta cautela. Ovviamente ho anche detto che la riconversione è assolutamente necessaria".