CAGLIARI. Ammontano a 38 milioni di euro i fondi che il settore agricolo sardo ha a disposizione per riprendersi dai danni subiti nel 2017 per via della siccità. Oggi, a distanza di due anni, sono state liquidate soltanto 30 aziende su oltre 10mila. 500 giorni di ritardo. Le risorse non sono ancora state distribuite a causa di un sistema troppo complicato. “Serve modificare con urgenza il sistema burocratico”, afferma il direttore di Coldiretti Luca Saba.
Il nuovo assessore dell’Agricoltura non è ancora stato nominato, ma le problematiche a cui dovrà far fronte sono diverse. “L’assessorato ha bisogno di persone con competenze sia gestionali che politiche. Bisogna riprogrammare il settore, riformando i servizi. Ci servono risposte e nuove riforme”.
Tra le richieste dei vertici dell’associazione di rappresentanza dell’agricoltura anche una riforma degli enti di settore. “Chiediamo un incontro con la Giunta e col presidente Christian Solinas. È necessario un coordinamento tra assessorato ed enti”.