CAGLIARI. Guanti e buste, Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli D’Italia e candidato del centrodestra a sindaco di Cagliari, questa mattina si è ritrovato alla quarta fermata del Poetto con amici e simpatizzanti per ripulire la spiaggia, tra loro anche l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Lampis. “Abbiamo lanciato questa iniziativa civica trasversale, al di là dei partiti, perché pensiamo che il Poetto sia un bene identitario della nostra città”, ha spiegato Truzzu. “La recente mareggiata ha portato tanti rifiuti sull’arenile, ora vogliamo ripulire la spiaggia prima che i rifiuti possano tornare in mare”.
E per quanto riguarda la sua candidatura, dopo qualche polemica dei giorni scorsi, è stata anche l’occasione per Truzzu per precisare che “c’è stata una chiara indicazione da parte del tavolo nazionale, stiamo aspettando che i partiti facciano le loro osservazioni in un tavolo regionale, ma è chiaro che io sono candidato sindaco”. Il lavoro di Truzzu parte “dalle cose buone che ha fatto Zedda e dal correggere quelle che ha fatto male e facendo capire a tutti che Cagliari merita di più”. Tra gli esempi citati da Truzzu: “Zedda ha lavorato bene sull’arredo urbano, c’è tanto da fare sulle periferie, sulla sicurezza, sulla pulizia della città e sulla correzione del porta a porta”.