CAGLIARI. Erano il mezzo di trasporto preferito dai turisti che volevano visitare Cagliari. Ma quei giorni sembrano finiti: i tuk-tuk della "Apelisetta" non possono più circolare senza che vengano predisposti gli appositi stalli dove fermarsi. Stalli che però non ci sono. La "comunicazione" arriva dalla polizia municipale cagliaritana che, martedì 9 aprile, in un vero e proprio raid, ha bloccato le api del "City tour". Il messaggio? I tuk tuk devono smettere di circolare. Sette ragazzi (e le loro sette famiglie) a cui, come un fulmine a ciel sereno, viene tolto il lavoro. Alberto Serci però non ci sta: "Conosciamo ogni angolo di Cagliari - racconta l'autista del city tour - Chiediamo solo che ci venga permesso di lavorare. Un lavoro che in altre città europee già esiste e viene regolamentato. A Cagliari però no". E nel viaggio alla guida della sua Ape cerca di fare chiarezza sulla situazione.