CAGLIARI. “Non ci sono informazioni istituzionali e le persone non hanno alcun elemento certo sulla trasmissione”. Per questo, secondo Brunella Mocci, presidente della Lila di Cagliari, è giunta l’ora di parlare di nuovo di Hiv e di prevenzione. E proprio oggi la Lila ha deciso di farlo davanti a centinaia di studenti alla cittadella universitaria di Monserrato insieme a Farmacia Politica. Nell’aula magna “Boscolo”, si è tenuto il convegno “Hiv e giovani, un problema virale”.
“Si deve sapere che se si è corso un rischio con un rapporto sessuale non protetto, basta fare un test per l’Hiv”, ha spiegato la referente della Lila. “La colpa, se così si vuole chiamare, è a monte, perché non c’è un’informazione sulle malattie a trasmissione sessuale, quindi tutti prendono sottogamba il fatto che l’hiv è un problema che può riguardare tutti”. A livello regionale però qualche passo è stato fatto, lo scorso novembre la Regione, con un finanziamento varato con la legge di stabilità e bilancio (50mila euro), intende avviare la prima campagna di sensibilizzazione nella lotta all'Hiv. “Vogliamo continuare un percorso che abbiamo iniziato nello scorso anno”, ha precisato Fabio Vitiello, presidente di Farmacia Politica, “i dati statistici dicono che la fascia più colpita è quella che ha tra i 25 e i 35 anni, quindi è importante fare informazione anche a livello universitario”.