CAGLIARI. Strane rotte nel cielo di Cagliari. Aerei che iniziano la discesa verso l'aeroporto e, all'improvviso, riattaccano e si dirigono verso altre destinazioni. Come è successo al volo Ryanair in arrivo da Parigi, il cui atterraggio era previsto per le 14,50 al Mario Mameli: alcuni giri in tondo sopra il Golfo e poi rotta a nord-ovest, verso Alghero. Più "fortunati" i passeggeri che viaggiavano a bordo dell'Easy Jet in arrivo da Londra, atteso a Elmas per le 14. Le tracce radar lo danno in giro in tondo su Cagliari fino a Capo Carbonara. Poi il capitano ha deciso di atterrare, alle 15 passate. Ma solo perché il carburante, dopo un'ora di volo a vuoto, non sarebbe stato sufficiente per raggiungere un altro scalo. Stesso tragitto per un Alitalia in arrivo da Roma: orario previsto 13,15 con ruote che toccano terra, dopo il girotondo, con oltre mezz'ora di ritardo.
IL MONITORAGGIO RIPORTATO È DI BRUNO GHIGLIERI
Tutta colpa - spiegano dalla Sogaer, società di gestione dell'aeroporto - di raffiche di vento trasversali che rendevano difficile l'allineamento con la pista per gli aeromobili. E il fatto che in città pochi abbiano percepito la brezza significa poco: il vento in quelle ore ha cambiato direzione, passando da un leggero maestrale allo scirocco, che arriva dal mare. Questo scontro di correnti, anche se non forti, a varie altezze, ha creato disagi nei cieli sardi.