CAGLIARI. Blocco sulla strada dei Due Mari ad Alghero, presidio al bivio per Marrubiu sulla 131, Statale 195 tra Cagliari e Pula ricoperta da una fiume di latte, picchetto fisso davanti al caseificio Pinna di Thiesi: la protesta dei pastori della Sardegna che chiedono un prezzo del latte equo non si ferma nemmeno oggi, lunedì 11 febbraio, e, anzi, dilaga ovunque. In tutti i paesi gli allevatori si schierano e buttano il loro latte per le strade.
Il blocco sulla 131
Mezza Sardegna, questa mattina, è bloccata per la protesta dei pastori. Gruppi di allevatori si sono radunati sulla Carlo Felice, bloccando il bivio di Marrubiu al km 75 e quello per Bonorva. Proteste anche sulla 131 dcn, alle porte di Nuoro, e ancora sulla statale 129, sia all'ingresso di Bortigali che a Bolotana. Lo scenario, in tutti i punti di blocco, è lo stesso: gli allevatori tengono tra le mani i bidoni del latte e lo gettano dai cavalcavia. Forti rallentamenti anche sulla 389 a Villagrande Strisaili. I pastori sardi si sono dati appuntamento in tarda mattinata anche sulla 195, a Capoterra: fiumi di latte, ancora una volta, e traffico bloccato.
Questo video è stato girato questa mattina a Ballao: ma scene simili si vivono in ogni centro della Sardegna.
Da Alghero a Capoterra: la protesta del latte invade le principali strade della Sardegna
- Redazione
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