CAGLIARI. "Manuel era già morto prima dell'incendio". Non si rassegnano i genitori di Manuel Piredda, morto il 18 aprile del 2011 nella sua casa di Bacu Abis, nello stesso incendio in cui rimase sfigurata la sua ex moglie Valentina Pitzalis, diventata simbolo in tutta Italia della violenza sulle donne e ora indagata per incendio e omicidio. Gli esiti dell'incidente probatorio presentati ieri durante l'ennesima udienza in tribunale (QUI LA NOTIZIA) hanno fatto spuntare altri dubbi sulla versione data dalla Pitzalis, sempre contestata dai genitori del ragazzo. "Non c'è traccia di fumo nei polmoni di Manuel", sostengono i legali della famiglia: la battaglia continuerà il prossimo 18 marzo, davanti al gip di Cagliari Maria Gabriella Muscas.