DOMUSNOVAS. Giornata della memoria con presidio dei pacifisti davanti alla fabbrica delle bombe Rwm di Domusnovas: "Non vogliamo che la memoria dei sardi venga infangata con una fabbrica che anziché dare lavoro dà morte", attacca Angelo Cremone, che da tempo conduce una battaglia contro le attività dello stabilimento, del quale si chiede la riconversione. Gli ordigni fabbricati in Sardegna vengono comprato dall'Arabia Saudita che li utilizza per i bombardamenti sullo Yemen: una guerra che è stata condannata da tutti i gli organi internazionali.
Contro i pacifisti e in difesa dei posti di lavorio si sono schierati i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Paolo Truzzu, Gianni Lampis e Gigi Rubiu: "Pacifisti e ambientalisti stanno scatenando una guerra ideologica contro la Rwm di Domusnovas. Noi difendiamo prima di tutto i posti di lavoro, hanno detto nei giorni scorsi dopo che un gruppo di associazioni ha presentato un ricorso al Tar contro l'ampliamento dello stabilimento. Le associazioni "di sinistra sono nemiche dei lavoratori e attaccano una delle poche realtà che crea occupazione in un territorio povero di realtà produttive, usando argomentazioni ideologiche e pretestuose. Noi difenderemo chi lavora e ci auguriamo che questa iniziativa di lotta politica non la paghino loro malgrado donne e uomini sardi”.