CAGLIARI. Da 200 a 500 euro al mese con il Reis (Reddito d'inclusione sociale): un contributo economico per le persone più bisognose che si mettono a disposizione della comunità. E i numeri sono importanti: oltre 2000 le famiglie in stato di povertà assistite dal Comune di Cagliari solo nel 2016. Le domande - per chi ha un Isee inferiore a 5000 euro, sia residente in città da prima della pubblicazione del bando e in Italia da almeno due anni - possono essere presentate a partire da oggi negli uffici di via Sauro 17 (aperti tutti i giorni dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 17), fino al 3 agosto.
Il patto è che chi riceverà il contributo dovrà dimostrarsi disponibile verso la comunità attraverso i progetti che il Comune attiverà con le associazioni o i singoli individui. Sono escluse dai lavori solo le persone con età superiore a 80 anni o chi è affetto da disabilità grave. "Questo è un anno di transizione in cui le risorse dalla Regione verranno trasferite direttamente ai Comuni che stileranno le graduatorie degli aventi diritto - ha spiegato Ferdinando Secchi, assessore alle Politiche sociali del Comune - la Regione ha stanziato oltre un milione e mezzo di euro ma i contributi arriveranno anche dall'amministrazione comunale, contiamo di ricevere circa tremila domande e vogliamo dare un contributo a tutte le persone che hanno necessità".
"Il contributo alle famiglie arriverà nel corso del mese di settembre - ha spiegato Antonella Delle Donne, dirigente dell'assessorato comunale alle Politiche sociali - chi non parteciperà ai progetti perderà il contributo economico". "I progetti verranno personalizzati per la famiglia o la singola persona - ha precisato Rita Polo, presidentessa della Commissione comunale Politiche sociali - bisogna utilizzare bene questa opportunità per diminuire le disuguaglianze".