Il video di denuncia di Mauro Pili
CAGLIARI. Un fraintendimento. Quelle ambulanze annunciate come nuove, ma con alle spalle 250 mila chilometri percorsi in Val D'Aosta, sono solo un tampone per coprire una carenza nel parco mezzi del 118 in Sardegna: a breve arriveranno i veicoli davvero nuovi, a seguito dell'espletamento di una gara sulla piattaforma Consip già attivata dall'Ats. A cercare di dare una spiegazione al caso sanitario esploso dopo la denuncia di Mauro Pili (qui la notizia) arriva il manager dell'Areus Giorgio Lenzotti: "L'Ats ha provveduto ad attivare una gara su piattaforma Consip, conforme alle normative europee in materia", spiega, "per la fornitura di 49 ambulanze e tre automediche, attraverso un leasing operativo quinquennale che comporterà l’acquisizione di mezzi nuovi completi di attrezzature. Nell'attesa, viste le criticità, è stata attivata una gara per noleggiare per un semestre dieci mezzi per il 118 e altrettanti per i Servizi ospedalieri, la cosiddetta 'gara ponte', che probabilmente ha ingenerato qualche confusione".
"Per evitare inutili fraintendimenti", prosegue Lenzotti, "occorre infatti rilevare che in tutte le sedi è carente la situazione del parco ambulanze, sia di quelle assegnate al 118 per la emergenza urgenza sia di quelle in dotazione ai singoli ospedali e utilizzate per i trasferimenti programmati tra ospedali, l’effettuazione di consulenze specialistiche in altre sedi o le dimissioni presso le strutture per anziani", continua il vertice dell'azienda regionale dell'emergenza e urgenza della Sardegna, spiegando che i mezzi a disposizione sono vecchi e obsoleti e in alcune sedi non più utilizzabili. E aggiunge: "Per garantire la continuità del servizio si sono dovuti trovare accordi con le associazioni del volontariato per l’utilizzo del personale dipendente - medici, infermieri e autisti - sui mezzi di loro proprietà. Una situazione, quindi, eccezionale e ovviamente non percorribile nel lungo periodo".
I tempi della gara che porterà in Sardegna i nuovi veicoli di soccorso sono lunghi. Così "al fine di superare alcune situazioni critiche sia nel servizio 118 che in quelli ospedalieri, tali da non consentire l’attesa della conclusione della gara, l’Ats ha provveduto ad attivarne una seconda per il noleggio urgente per un periodo di sei mesi, di dieci mezzi per il 118 e altri dieci per i Servizi ospedalieri. Una gara che prevede anche l’obbligo per il vincitore di garantire l’assistenza h24 e di sostituire il mezzo in caso di necessità. Trattandosi di un noleggio a breve termine è evident che non si può trattare di mezzi nuovi ma di mezzi usati e comunque revisionati e sicuri, conformi ai requisiti individuati dalla Regione in uniformità a quelli richiesti per le convenzioni con il volontariato".