ROMA. Immobili, auto, opere d'arte, conti bancari. E anche un complesso turistico con villette a schiera a Olbia. Sono solo alcuni dei beni che in queste ore la Guardia di Finanza di Roma sta confiscando a Ernesto Diotallevi, il noto faccendiere romano, ex protagonista di spicco della "Banda della Magliana".
Un maxi sequestro da oltre 25 milioni di euro, eseguito con un decreto di confisca, emesso dalla locale Corte d'Appello V Sezione Misure di Prevenzione, che comprende veicoli, depositi bancari e polizze vita, opere d’arte e ben 43 unità immobiliari situate tra Roma, Gradara (Pesaro Urbino) e Olbia (Sassari). Tra gli immobili c'era appunto un grande complesso turistico vista mare nella città sarda, una lussuosa villa sull'Isola di Cavallo in Corsica e una casa "a cinque stelle" con vista sulla fontana di Trevi, di 14 vani e del valore di mercato di circa 4 milioni di euro.