CAGLIARI. Sempre più piogge in Sardegna, come nel resto d’Italia, per questo aumentano le allerte da parte della Protezione Civile regionale. Proprio l’ultima è arrivata questo pomeriggio per rischio idrogeologico con criticità ordinaria, valida fino alle 14 di domani, mercoledì 21 novembre. Le piogge dovrebbero tornare a colpire le zone meridionali e occidentali della Sardegna. “Distinguiamo un’allerta meteo, che è un avviso di criticità meteo, dall’avviso di criticità regionale che sono gli effetti degli eventi meteo a terra”, ha spiegato Sandra Tobia, a capo della Protezione Civile in Sardegna, “quindi il rischio idraulico e idrogeologico. Noi emettiamo il bollettino sulla base delle previsioni meteo, quindi le conseguenze che derivano dagli eventi atmosferici e dalle condizioni in cui si trova il suolo. Mentre le previsioni sono fatte dal centro funzionale decentrato che è diviso in due parti, quello meteo in capo ad Arpas, che fa le previsioni meteo che poi vengono elaborate dal centro funzionale idrogeologico, che è nella Protezione Civile di Cagliari e fa le valutazioni degli eventi atmosferici a terra”. Allerte gialle, arancioni o rosse, sempre più spesso i sardi ricevono comunicazioni dai comuni di residenza o dalla stessa Regione Sardegna. “Succede perché è evidente che abbiamo delle piogge frequenti”, ha precisato la Tobia, “se una persona ritiene che siano esagerate, è un suo pensiero, io come Protezione Civile, ho il dovere di tutelare l’incolumità delle persone. Il nostro obiettivo non è quello di fare un procurato allarme, abbiamo il dovere di dare la giusta allerta”.