BAULADU. L'hanno chiamata Corona de Logu, con riferimento all'organo politico e giudiziario dell'età giudicale che riuniva i maggiorenti del territorio. È il nuovo movimento indipendentista del quale fanno parte sindaci e amministratori locali indipendentisti in Sardegna.
"A Bauladu", è spiegato in una nota, "si sono riuniti trenta sindaci, assessori, consiglieri di molti comuni della Sardegna: da Tertenia a Borore, da Oristano a Ussaramanna, da Pabillonis a Sant’Antioco. Insieme, hanno dato vita alla Corona de Logu: «la casa e la voce degli amministratori locali indipendentisti sardi», come recita l’articolo 1 della Carta Istitutiva. Presidente del nuovo organismo è stato eletto all’unanimità Davide Corriga, giovane sindaco di Bauladu. Membri del Consiglio di Presidenza sono stati eletti, sempre all’unanimità, Andrea Caschili (assessore di Sarroch), Stefano Deiana (consigliere di Gairo), Marco Manus (assessore di Macomer), Maurizio Onnis (sindaco di Villanovaforru), Denise Pintori (consigliere di Terralba), Stefano Zola (consigliere di Galtellì)". L'obiettivo della Corona de Logu è "la promozione e la difesa del diritto dei Sardi all’autodeterminazione nazionale attraverso lo scambio d’idee e buone pratiche, la formazione interna, l’elaborazione di progetti e posizioni comuni sui problemi dei territori sardi e della Sardegna nel suo complesso, lo sviluppo della capacità di pesare sulla politica sarda". La Corona de Logu lancerà le sue prime iniziative nelle prossime settimane. È aperta l’adesione agli amministratori indipendentisti dei 377 Comuni della Sardegna.
Nasce Corona de Logu, assemblea di sindaci (e non solo) indipendentisti
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