CAGLIARI. Il Cagliari è tornato, Partita ricca di gol, emozioni. E alla fine contro il Torino per i ragazzi di mister Walter Zenga arriva la seconda vittoria consecutiva e in cassaforte ci sono altri tre punti, conquistati davanti a migliaia di bandierine piazzate sugli spalti della Sardegna Arena al posti dei tifosi. Un ritorno a casa con festa, per i rossoblù. 

L'inizio del primo tempo vede due squadre che si studiano. La prima fiammata è rossoblù, con Joao Pedro che al 5' la prova dal limite e la palla va al lato di poco. La svolta arriva al 13' con Nandez che tira una botta da fuori, su una respinta della difesa granata dopo un calcio d'angolo, e Sirigu può solo guardare. Sei minuti dopo ecco il raddoppio di Simeone, che non manca il suo appuntamento con il gol: gira in rete servito da Lykogiannis. Per la convalida bisogna aspettare il verdetto del Var. 

Il due a zero sembra soddisfare il Cagliari, che si abbassa troppo. Tanto che al 37' è il Gallo Belotti a presentarsi davanti a Cragno, che respinge d'istinto. Vane le proteste del Toro per una presunta spinta prima della conclusione. Al 44' è il Cagliari a invocare il rigore, per un presunto fallo  di 'Nkoulou su cross di Nandez, sulla destra. Ma la palla, come ha stabilito anche il Var, è finita sulla parte posteriore della spalla. 

Si torna in campo con il Cagliari sopra di due gol. Ma c'è subito il tris. La ripresa è iniziata da due minuti quando arriva la botta da fuori di Nainggolan, su assist di Joao Pedro. I ragazzi di Moreno Longo dovrebbero essere tramortiti. Invece reagiscono. La svolta arriva grazie alle sostituzioni. Verdi per Edera e Ansaldi per De Silvestri tra i granata. Zenga richiama Nainggolan per Cigarini e mette Ionita al posti di Mattiello, sempre più una sicurezza. 

Bremer segna al 15', grazie alla forza di Ansaldi e cinque minuti dopo è Belotti ad accorciare le distanze, servito da Verdi. I tifosi rossoblù temono il recupero del Toro. Ma a rompere il ritmo arriva un fallo in area di Nkoulou: Joao Pedro trasforma il rigore netto. 

Gli animi si scaldano, ma il risultato finale nonostante i tentativi del Torino è decretato. Il Cagliari vola a 38 punti.